Come è ormai tradizione, da circa 10 anni, in occasione della Giornata delle Memoria, Conte Camillo realizza un manifesto per ricordare non solo questo tragico evento ma per ricordare a tutti noi che il razzismo, sotto ogni sua forma, è in grado di generare tragedie immani.
La scelta quest’anno è caduta su un testo letterario: la Fattoria degli Animali di George Orwell. Un libro molto conosciuto che si presta a diversi livelli di lettura: dai bambini agli adulti. Nel 2017, infatti, ricorre il 70 anniversario dalla prima edizione italiana del volume scritto nel 1945.
“Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri” è quanto scrivono i maiali che avevano guidato la rivolta contro il padrone nella fattoria, finendo così, per diventare essi stessi dei dittatori nei confronti dei loro simili.
I concetti di uguaglianza, di rispetto, di accoglienza sono sacri per l’essere umano e non possono essere negoziati. E’ compito delle istituzioni ma anche di ciascuno di noi chiederne il rispetto e l’applicazione. Tutto ciò per evitare che non si ripetano più tragedie come l’olocausto, le foibe e tutti i massacri, che anche in anni recentissimi, continuano a causare morti e sofferenze a persone innocenti in tutto il mondo.
Il nostro mondo non può terminare dove finisce il nostro naso!